Presentazione del libro “Memorie della piantagione. Episodi di razzismo quotidiano”
Per la campagna antirazzista “GLI ITALIANI SONO BIANCHI?”Lo scorso febbraio alcune associazioni, circoli, collettivi attivi sul territorio gardesano hanno lanciato la campagna antirazzista “Gli italiani sono bianchi? La linea del colore”, a cui in seguito hanno aderito anche altre realtà mantovane. La campagna tratterà i temi di colonialismo, patriarcato, razzismo, capitalismo e ambientalismo, con l’obiettivo di portare alla luce nessi e contraddizioni che molto spesso ancora rimangono nell’ombra.
Il primo incontro si è incentrato sul rimosso coloniale e la retorica degli “italiani brava gente”.
Con questo secondo incontro vogliamo indagare la matrice di oppressione comune insita nel razzismo e nel patriarcato.
Presentazione del libro “Memorie della piantagione. Episodi di razzismo quotidiano” di Grada Kilomba (ed. Capovolte, 2021). Saranno con noi le traduttrici Marie Moïse e Mackda Ghebremariam Tesfau’.
sabato 2 aprile dalle 18
all’Arci Dallò di Castiglione d/S (MN)
MEMORIE DELLA PIANTAGIONE. Episodi di razzismo quotidiano“Quando scrivo divento la narratrice e la scrittrice della mia realtà, l’autrice e l’autorità della mia stessa storia. In questo senso, divengo la contrapposizione assoluta di ciò che il progetto coloniale ha predefinito”.
“Memorie della piantagione” è l’opera cardine di Grada Kilomba, artista interdisciplinare che, sovvertendo i canoni delle pratiche artistiche, affronta il razzismo e le forme di decolonizzazione del sapere, concentrandosi su elementi come memoria, trauma, genere. In questo testo emerge la realtà psicologica del razzismo quotidiano, vissuto in particolare dalle donne Nere e basato sulle impressioni soggettive, le auto-percezioni e le narrazioni biografiche. La combinazione delle parole “piantagione” e “memorie” descrive il razzismo come realtà traumatica e posiziona lə soggettə Nerə in una scena coloniale dove, tutt’a un tratto, il passato viene a coincidere con il presente e il presente è esperito come se ci si trovasse ancora in quel passato straziante. Ma a cui è possibile rispondere, con un processo di decolonizzazione del sé. Un libro fondamentale, attraverso cui Grada Kilomba crea uno spazio di resistenza e speranza, una nuova geografia del futuro.
“Memorie della piantagione” è l’opera cardine di Grada Kilomba, artista interdisciplinare che, sovvertendo i canoni delle pratiche artistiche, affronta il razzismo e le forme di decolonizzazione del sapere, concentrandosi su elementi come memoria, trauma, genere. In questo testo emerge la realtà psicologica del razzismo quotidiano, vissuto in particolare dalle donne Nere e basato sulle impressioni soggettive, le auto-percezioni e le narrazioni biografiche. La combinazione delle parole “piantagione” e “memorie” descrive il razzismo come realtà traumatica e posiziona lə soggettə Nerə in una scena coloniale dove, tutt’a un tratto, il passato viene a coincidere con il presente e il presente è esperito come se ci si trovasse ancora in quel passato straziante. Ma a cui è possibile rispondere, con un processo di decolonizzazione del sé. Un libro fondamentale, attraverso cui Grada Kilomba crea uno spazio di resistenza e speranza, una nuova geografia del futuro.
Durante l’incontro sarà possibile acquistare alcune copie del libro.
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A seguire concerto dei LISTREA + ALGOT: https://fb.me/e/2gUCjeNxX
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Inizio ore 18.00
Evento gratuito rivolto ai soci Arci
Quota sociale 2022: 13 €
Evento gratuito rivolto ai soci Arci
Quota sociale 2022: 13 €
Info su circolo e tesseramento su: www.arcicastiglione.it
Ingresso con GREEN PASS RAFFORZATO
