
Dal 1972, il Circolo Arci Dallò è un centro di vita associativa, autonomo, apartitico, democratico e progressista che non persegue finalità di lucro.
Scopo dell'associazione è promuovere attività di utilità sociale, culturali, sportive, turistiche e ricreative contribuendo in tal modo alla crescita culturale e civile collettiva.
LA SEDE

L'ingresso, gli eventi e le consumazioni sono riservate ai tesserati Arci.
La tessera sociale annuale (con validità dal 1 ottobre al 30 settembre dell'anno successivo) è valida per accedere a qualsiasi circolo Arci d'Italia (Circa 5.000 circoli).
Al Dallò la quota sociale da versare per diventare socio è di 13 € e comprende, oltre alla copertura assicurativa, una vasta serie di agevolazioni a livello sia nazionale che territoriale. Per diventare soci è possibile compilare la domanda facendone richiesta direttamente in sede.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
L'organo decisionale del circolo, denominato "consiglio direttivo", viene eletto da tuttə i socə ogni 3 anni ed è composto da nove persone che, tramite riunioni aperte a tutto il corpo sociale, prendono le decisioni necessarie per la vita dell'associazione.
Attuali componenti del consiglio:
Presidentessa: Franca Vedovi
Vicepresidente: Marco Monici
Segretaria: Valentina Botturi
Consigliera: Angelica Scaroni
Consigliere: Joaquin Fuentes Rubio
Consigliere: Lucalberto Bordignon
Consigliere: Ivan Carletti
Consigliere: Lorenzo Rossi
Consigliere: Pietro Franzosi
Revisori dei conti:
Alessandro Alberti
Olga Kashkarov
Lorenza Rotundo
Scadenza del mandato: Maggio 2023
LA STORIA
1866 - 1925

1925 - 1945

1945 - 1972

1972 - 2015

Nel 1972, con lo scioglimento dell’ENAL, i soci del Circolo, sotto la Presidenza di Silvino Beschi, decidono, previa votazione assembleare, di affiliarsi all’ARCI (Associazione Ricreativa Culturale Italiana), subentrando nel contratto d’affitto in essere.
Il nome dell'associazione, conferito in questo passaggio, deriva, come la Piazza in cui ha ubicazione, dalla figura di Ugo Dallò (1873 - 1937) che svolse gran parte della sua passione politica nel territorio castiglionese, diventando segretario provinciale del partito socialista nel 1914. Antifascista, autore di biografie riguardanti meritevoli operai mantovani e stimato imprenditore nel settore tessile si vide costretto ad abbandonare Castiglione, trasferendosi a Milano, dopo che la sua casa venne bruciata in un'azione fascista nel 1921, senza comunque smettere di svolgere la sua attività di opposizione al regime.
Dal 1972 il Circolo, diventato Arci, inizia sviluppare molteplici attività culturali e sociali, rivolte a tutte le generazioni: dal pulmino per il trasporto urbano degli anziani, alle iniziative di raccolta di beni e di fondi per situazioni di disagio, all’organizzazione di corsi più disparati ospitando inoltre altre associazioni come il CAI, Circolo della Fotografia e Club Anni d’Argento.
Con l’avvento del nuovo millennio, il circolo assume una connotazione più “giovanile” diventando luogo di aggregazione e di incontro per ragazzi provenienti non solo da Castiglione ma da tutto il circondario. Dal 2010 al 2013 I giovani diventano protagonisti di una fortunata, singolare e positiva esperienza di autogestione in completo volontariato, della durata di tre anni, nel corso dei quali, oltre alla gestione ordinaria, è loro merito anche l’aver provveduto alle manutenzioni dell’immobile.
OGGI

LE PRESIDENZE NEGLI ANNI
- Franca Vedovi (2013 - oggi)
- Marco Monici (2010 - 2013)
- Nadjr Treccani (2008 - 2010)
- Angelo Piceni (2006 - 2008)
- Giovanni Tosi (1985 - ..)
- Silvino Beschi (1972 - ..)
...In fase di aggiornamento